Imminente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto recante le future disposizioni in materia di incentivi per la realizzazione di impianti fotovoltaici.
Oltre a prorogare i termini di incentivazione fino alla fine del 2011, il Decreto prevede un maggiore numero di scaglioni per la determinazione del contributo, a discapito degli intervalli di potenza più elevati (oltre i 200 e 1000 kW) , e la scomparsa della differenziazione tra livelli di integrazione, distinguendo ora solamente tra impianti realizzati sugli edifici e impianti non realizzati sugli edifici.
Le nuove tariffe saranno inoltre corrisposte in funzione della data di entrata in funzione dell'impianto, che potrà essere tra il 1° gennaio 2011 e il 30 aprile 2011, tra il 1° maggio e il 31 agosto 2011 e tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2011.
Prendendo a riferimento gli impianti domestici non superiori a 3 kW, chi investirà nel fotovoltaico nel 2011 vedrà decrescere il contributo in conto energia, rispetto a quello del 2010, da un minimo di circa il 5% per gli impianti parzialmente integrati realizzati nel primo quadrimestre del 2011, fino ad un massimo di circa il 19% per gli impianti totalmente integrati realizzati nell'ultimo quadrimestre del 2011.
Oltre a prorogare i termini di incentivazione fino alla fine del 2011, il Decreto prevede un maggiore numero di scaglioni per la determinazione del contributo, a discapito degli intervalli di potenza più elevati (oltre i 200 e 1000 kW) , e la scomparsa della differenziazione tra livelli di integrazione, distinguendo ora solamente tra impianti realizzati sugli edifici e impianti non realizzati sugli edifici.
Le nuove tariffe saranno inoltre corrisposte in funzione della data di entrata in funzione dell'impianto, che potrà essere tra il 1° gennaio 2011 e il 30 aprile 2011, tra il 1° maggio e il 31 agosto 2011 e tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2011.
Prendendo a riferimento gli impianti domestici non superiori a 3 kW, chi investirà nel fotovoltaico nel 2011 vedrà decrescere il contributo in conto energia, rispetto a quello del 2010, da un minimo di circa il 5% per gli impianti parzialmente integrati realizzati nel primo quadrimestre del 2011, fino ad un massimo di circa il 19% per gli impianti totalmente integrati realizzati nell'ultimo quadrimestre del 2011.